Sicuramente, visto il 68-78 finale, l’esordio è da rivedere ma, se vogliamo guardare al bicchiere mezzo pieno (essendo la prima partita di Supercoppa e con una stagione ancora tutta da affrontare), di sicuro potremmo segnalare la prima serata settembrina di pallacanestro e la bella presenza dei tifosi al “Falcone e Borsellino”; una istantanea che speriamo di poter raccontare ogni settimana grazie alle emozioni del basket. Poi, come è giusto che sia, c’è il parquet che ha raccontato ancora una forma fisica non brillante dei Neri, a causa della preparazione serrata, contro un’ostica Taranto, allenata da coach Cottignoli, sicuramente più vispa ed energica e mai disunita nei momenti di difficoltà. La Cestistica, dal canto suo, ha giocato un buon primo quarto, facendo vedere alcune belle giocate ma quando gli ospiti hanno aumentato l’intensità, rendendo il match assolutamente equilibrato, è venuta meno sia la brillantezza fisica dei Neri e anche soprattutto la frenesia di recuperare i punti persi, conseguenza di un team, come detto, giovane. Di certo, è un debutto che nessuno sperava, tuttavia il percorso di questo gruppo è appena iniziato.
DAL 1’ al 20’ – Coach Luciano Nunzi propone il quintetto formato da Colombo, Magrini, Pazin, Gatto e Fall mentre di contro Cottignoli opta per Luca Valentini, Conte Casanova, Ambrosin e Thioune. Partono sicuramente meglio i Neri che, grazie ai punti maggiormente di Pazin, costringono la panchina ospite a chiamare il timeout sul 6-1 a cinque minuti ancora da giocare. Al ritorno dai giochi, è ancora l’Allianz Pazienza ad imporre il proprio gioco sfruttando la poca verve difensiva di Taranto ed avendo la meglio sotto tutti i lati del pitturato. Sul finale di periodo, l’attacco tarantino prova a risucchiare punti ma il vantaggio alla fine della prima sirena resta giallonero: 17-11. Nemmeno il tempo di iniziare il secondo quarto e la CJ ribalta completamente la situazione portandosi in vantaggio al netto di attacchi qualitativamente elevati ed i ripetuti errori gialloneri. Serve la tripla di Magrini a dare la sterzata (e di nuovo il controllo della situazione) ma dura il tempo di una folata perché le due triple di Reggiani e Casanova obbligano Nunzi a chiedere l’immediata sospensione sul 20-25. Il tiro da tre, la specialità della casa di Djordje Pazin ed i centimetri di Fall cambiano ancora le sorti di un match molto più equilibrato rispetto al precedente che si conclude sul punteggio di: 37-32.
DAL 21’ al 40 – Gli ospiti di coach Cottignoli hanno tutta la voglia di continuare a spingere sull’acceleratore e lo dimostrano gli ottimi minuti della ripresa quando, con calma e precisione, provano a rifarsi avanti. Dall’altro canto, però, sebbene i ritmi siano ancora da rivedere, la Cestistica resiste e attacca con determinazione affinché il controllo continui a essere sempre nelle sue mani. La tripla di Casanova riequilibra ogni distanza tra i due roster e, con altri cinque minuti da giocare, il parziale è assolutamente in parità: 41-41. Verso la fine, è il walzer dei canestri iniziato dall’Allianz Pazienza e terminato dalla CJ fino al terzo parziale di serata: 52-53. Ancora altri sette punti nel giro di una manciata di minuti spinti anche dalla verve assolutamente positiva di Casanova e Valentini; è una Taranto energica e non si può non dire il contrario mentre i Neri, guardando anche lo svantaggio, iniziano a farsi prendere dalla frenesia di recuperare a tutti costi e, di conseguenza, gli errori vengono pagati a caro prezzo. Guastamacchia prova a dare uno scossone ai propri compagni e all’ambiente ma è prontamente imitato da Reggiani ed il gap è sempre di 6 lunghezze a favore dei tarantini. Reggiani, però, decide di mettersi in proprio e sigla dieci punti consecutivi che, di fatto, mettono la parola fine alla partita. Con un’ottima media realizzativa dalla lunghissima distanza, il tabellone a proprio favore ed i costanti errori dei padroni di casa, è la CJ Taranto a portarsi a casa il successo: 68-78.
IL TABELLINO –
Allianz Pazienza San Severo – CJ Basket Taranto 68-78 (17-11, 20-21, 15-21, 16-25)
Allianz Pazienza San Severo: Yande Fall 19 (9/11, 0/0), Djordje Pazin 17 (3/4, 3/5), Mattia Magrini 10 (0/2, 2/3), Goce Petrushevski 10 (2/2, 1/5), Tommaso Gatto 4 (2/3, 0/1), Arcangelo Guastamacchia 3 (0/2, 1/2), Luca Colombo 2 (1/3, 0/1), Fabio Montanari 2 (1/2, 0/0), Stefano Pierotti alles 1 (0/0, 0/2), Balsa Kaludjerovic 0 (0/0, 0/0), Roman Tchintcharauli 0 (0/0, 0/0), Gregorio Urbano 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 22 – Rimbalzi: 27 5 + 22 (Yande Fall 11) – Assist: 17 (Mattia Magrini 8)
CJ Basket Taranto: Francesco Reggiani 19 (0/0, 6/8), Rafael Casanova 12 (2/3, 2/4), Lucas Fresno 11 (3/4, 1/1), Marco Lusvarghi 9 (3/4, 0/0), Giovanni Ragagnin 7 (1/1, 1/4), Elhadji Thioune 6 (3/4, 0/0), Luca Valentini 5 (0/1, 1/5), Matteo Ambrosin 4 (0/0, 0/2), Gianmarco Conte 3 (1/2, 0/4), Martin Kovachev 2 (1/2, 0/0), Francesco Montanaro 0 (0/0, 0/0), Eugenio Gigante 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 27 – Rimbalzi: 27 6 + 21 (Francesco Reggiani, Elhadji Thioune 5) – Assist: 12 (Lucas Fresno 4)