Con una attenta e minuziosa attività di polizia con l’ausilio dell’ARPA Puglia D.A.P. Foggia e coordinati dalla Procura della Repubblica di Foggia, i Forestali del Nucleo CC F.le di Cerignola, hanno proceduto all’individuazione, e sequestro di una condotta proveniente da un impianto industriale atto a scaricare acque reflue industriali nel canale Lagrimaro.
I militari monitorando l’intero territorio hanno dapprima individuato lo scarico per poi risalire alla provenienza e con l’ausilio di tecnici ARPA subito intervenuti sul posto hanno individuato la fonte dello scarico procedendo successivamente, dopo le dovute verifiche, a deferire il legale rappresentante dell’opificio e interrompere la condotta illecita sottoponendo a sequestro le vasche di stoccaggio e la condotta da cui si sversavano le acque industriali.
Il controllo e del territorio e l’attività di prevenzione dei reati a danno dell’ambiente costituisce l’attività principe dei carabinieri Forestale che in provincia di Foggia coordinati dal Gruppo sono costantemente impegnati in attività a tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente e in particolar modo nell’area industriale di Cerignola e non solo ma in tutta la Capitanata sono costantemente impegnati nell’individuazione degli scarichi abusivi sia di natura urbana che industriale che deteriorano la qualità ambientale e dei corsi d’acqua nonché delle falde acquifere. Nell’attività odierna i militari del Nucleo CC F.le di Cerignola e di Ascoli Satriano, hanno sottoposto a sequestro penale un’area di circa 200 mq. e hanno contestato reati in ragione delle violazioni di cui all’art. 124 comma 1 sanzionato dall’art. 137 del Testo Unico Ambientale.
Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari. Va altresì precisato che la posizione del soggetto deferito è, al momento al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, e che la stessa non può essere considerata colpevole sino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.