Mister Cudini in conferenza:
“Per quanto riguarda la linea difensiva, a Monopoli abbiamo subito un po’ di più rispetto alle altre volte, loro attaccavano con inserimenti e lo abbiamo sofferto, ma non significa che la posizione di Riccardi non era giusta. Era una linea inedita e non sono preoccupato, bisogna dare tempo a chi è arrivato all’ultimo di inserirsi, ognuno ha la propria caratteristiche. Per il centrocampo sono contento, quando facciamo un pressing organizzato, riusciamo a verticalizzare subito, c’è da migliorare, bisogna essere un po’ più alti, con il lavoro che facciamo ogni giorno miglioreremo, domani cercheremo di mettere in campo la migliore formazione.
Che sia un campionato equilibrato si è capito da subito, non c’è una squadra che fa da padrona, ogni partita è equilibrata e combattuta; l’arma migliore è la continuità, bisogna mantenere una posizione di classifica equilibrata, avere troppi alti e bassi non paga.
Il problema più grande che vorrei avere è avere tutti a disposizione, stiamo sulla buona strada. Abbiamo recuperato un po’ di giocatori, altri in settimana recupereranno. Rientrano Garrattoni Rizzo e Beretta, non lo so se possono fare tutti e novanta minuti, sono rientrati in settimana.
Il Brindisi è una squadra che sta giocando molto bene, offensiva con caratteristiche ben chiare a livello agonistico, bisogna fare la partita, questo Foggia può farlo. Domani giochiamo in casa, conosciamo la nostra forza in casa: il pubblico.
Non sono cose che fanno bene al calcio (calcio scommesse) ognuno è responsabile di se stesso, abbiamo delle regole precise noi sportivi, posso dire che avvolte intorno ai calciatori girano tante persone che condizionano l’atleta, bisogna fare scelte ben precise e devono essere degli uomini, mi dispiace perché sono dei ragazzi giovani, poi si toccano giocatori della nazionale e c’è molto più clamore.
Con l’organico al completo riuscìremo a realizzare il calcio che ho in mente.
Andrea sta migliorando di partita in partita, ci aspettiamo sempre qualcosa da lui, Andrea ha qualità che gli altri possono ben sfruttare.
Embalo non è stato utilizzato perché non era in condizione di giocare e non lo abbiamo rischiato.”