Il Foggia di mister Zauri non tradisce il proprio pubblico e porta a casa tre punti fondamentali per l’umore e la classifica contro la corazzata Avellino. Partita preparata benissimo dai rossoneri che hanno gestito bene il gol del vantaggio e che non si sono lasciati schiacciare dagli irpini. E sono proprio i rossoneri a rendersi subito pericolosi dopo pochi secondi di gioco con Zunno che entrato in area la mette in mezzo e con l’aiuto di una deviazione la palla finisce sui piedi di Tascone che conclude non centrando la porta. Non tarda ad arrivare la risposta dell’Avellino, al 15’ Russo la mette in mezzo e Patierno di prima intenzione calcia in porta, ma trova la risposta e i guanti di De Lucia, poi sulla ribattuta Lescano è in fuorigioco. Al 31’ ancora ospiti pericolosi, Sounas la mette in area, Patierno perde il tempo della giocata e riesce a calciare in porta, ma trova la chiusura di De Lucia. Qualche minuto più tardi arriva la rete dei padroni di casa, cross dalla sinistra di Felicioli, Zunno di testa la mette in mezzo e Vezzoni sotto porta di testa non sbaglia e insacca Iannarelli.
Nella ripresa L’Avellino cerca subito di riprenderla con Panico, subentrato da qualche minuto, che ci prova dalla distanza, ma c’è la risposta di De Lucia che allungandosi riesce a deviare con la palla che sbatte sul palo. Il Foggia non sta a guardare e per due volte si fa vedere dalle partite di Iannarelli, prima con una punizione di Emmausso e poi con una conclusione di Tascone dalla distanza, con la palla che finisce di poco sul fondo. Nei minuti di recupero c’è da registrare la rissa tra le due squadre, ne fanno la spesa Tascone e Tribuzzi. Il Foggia si difende a denti stretti ed al minuto 100’ l’arbitro chiude il match. I rossoneri saranno impegnati nel prossimo match contro un Taranto allo sbando.