I Carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno eseguito, nelle prime ore del mattino, un’ordinanza applicativa di quattro misure cautelari personali, emessa dal GIP presso il Tribunale di Foggia su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di quattro persone del luogo – di cui tre destinatarie di custodia cautelare in carcere e una del divieto di dimora nel comune di Cerignola -, accusate di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia e svolte dai Carabinieri attraverso prolungati servizi di osservazione e l’utilizzo di un drone, hanno consentito di ricostruire, tra aprile e luglio 2023, le modalità di cessione della sostanza stupefacente in una piazza del centro cittadino di Cerignola, nonché di accertare la presenza di vedette che potessero allertare gli spacciatori in caso di arrivo delle Forze di Polizia.
Al termine dell’operazione – denominata “il Volo” per il ricorso da parte dei Carabinieri ad un drone in ausilio ai metodi tradizionali di investigazione -, i tre arrestati sono stati associati al carcere di Foggia.
Va precisato che i quattro indagati non possono essere considerati colpevoli sino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva e che la loro posizione è al momento al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.