In un clima surreale dello Zaccheria, nel ricordo dei tre tifosi deceduti nell’incidente di domenica scorsa, il Foggia di mister Capuano per sessanta minuti mette alle strette un Catania frastornato, salvo poi recuperare nei minuti finali. Ospiti che sembrano partire subito forte e dopo venti secondi vanno vicino al vantaggio con un colpo di testa di Montalto deviato sopra la traversa da De Lucia, servito da un cross dalla sinistra diAnastasi. Al minuto 38’ i rossoneri passano in vantaggio, dagli sviluppi di un calcio d’angolo di Emmausso, la palla viene colpita da un difensore del Catania che per sbaglio mette in mezzo, Tascone di prima intenzione la mette all’incrocio dei pali, facendo esplodere lo Zaccheria.
Nella ripresa parte forte il Foggia che al 50’ trova subito il vantaggio con un contropiede micidiale con Emmausso che apre per Tascone, il centrocampista rossonero la controlla prima di destro e di sinistro batte l’estremo difensore rossoblu. Al 67’ i siciliani hanno la possibilità di riaprire il match, Parodi stende in area D’Andrea ed è calcio di rigore.Dagli undici metri il fantasista siciliano sbaglia facendosi parare il rigore da De Lucia. All’81’ ancora pericolo nell’area rossonera, Ierardi la mette in mezzo e Inglese di testa colpisce la palla che sfiora il palo alla sinistra di De Lucia e finisce sul fondo. All’87’ il Catania la riapre con Inglese, Verna mette al centro, De Lucia respinge con i pugni e Inglese è bravo a raccogliere la mezza respinta e insaccarla all’incrocio dei pali. Al 93’ il Catania la pareggia con Di Gennaro, servito da Inglese al centro dell’area. Al 95’ c’è da registrare l’espulsione per doppia ammonizione di Santaniello. Il Foggia crea e poi sciupa tutto. Complice anche qualche cambio sciagurato di mister Capuano. Rossoneri sempre più bloccati al centro classifica.

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